Benvenuti nel santuario di San Vito martire di Nole.

L’edificio sacro, immerso nella campagna nolese, si presenta come un complesso di più corpi di fabbrica realizzati in tempi diversi. Il primo nucleo in cui ci si ritrova è di forma quasi quadrata ed è sormontato da una volta a crociera; costituisce ora la navata centrale e ospita l’assemblea, raccordando il presbiterio, corpo originario del santuario, con le due cappelle laterali. La struttura del santuario assume così la forma di una T rovesciata.

Edificata come primo ampliamento del santuario a spese della Comunità già nella prima metà del XVII secolo, la navata fu poi decorata nel secolo successivo assumendo toni di rosso acceso e grigio che, in parte, sono stati riportati alla luce durante la lunga campagna di restauro operata tra il 2002 e il 2012. Sulla volta si notano ghirlande floreali, parzialmente visibili, che fungevano da decorazione delle vele. Al centro, sull’arco che raccorda il corpo di fabbrica con il presbiterio, campeggia lo stemma comunale di Nole, di cui sono state rinvenute la corona sommitale e i nastri che legano i rami alla base; in fase di restauro si è provveduto a ripristinare, riprodotto su pannello di legno sagomato, lo scudo centrale dello stemma.