La Storia…
Affonda le radici nel passato più remoto la devozione dei nolesi al martire Vito: già agli inizi della storia del paese si ipotizza l’esistenza di un luogo dedicato al santo, di cui è rimasto nel XVI secolo un pilone votivo con l’effigie del santo dipinta. Il luogo si trovava sulla strada che dal torrente Stura portava, e conduce tuttora, al centro abitato di Nole; per questo motivo era un tratto molto frequentato e i nolesi erano particolarmente legati a quell’edicola votiva. Passando accanto all’immagine, infatti, raccontano i prevosti nelle cronache parrocchiali, non mancava mai una sosta e una preghiera al santo, spesso con una richiesta di grazia che veniva concessa dal Signore, per l’intercessione di san Vito. +
Apertura del santuario
Il Santuario riapre le sue porte ai pellegrini e visitatori dalla seconda domenica di aprile, in occasione delle giornate dei Percorsi di arte, storia e fede nel Canavese, Ciriacese e Valli di Lanzo. Ogni domenica dalle 16 alle 18.30 si può visitare la chiesa di San Vito.
È possibile, inoltre , contattare l’Abbadia per visite su prenotazione in altri momenti, per gruppi o singoli visitatori.
Per informazioni contatta l’Abbadia all’indirizzo santuario@sanvitonole.it